La storia
Dalla prima edizione a Francoforte nel 1988, "Dialogo nel buio" è stato ospitato in cento città in 17 paesi del mondo, in Europa, Canada, Israele, Messico, Giappone e Brasile. Più di 4 milioni di persone si sono lasciate condurre nel buio assoluto da oltre 4.000 guide non vedenti, alla scoperta di ambienti scenografati realisticamente.
Ogni percorso ripropone la stessa idea: i visitatori, immersi in una situazione nuova e destabilizzante, imparano a vedere con altri occhi. E tuttavia ogni edizione è a sé, per dimensioni, scenografie, durata, e per il tessuto culturale in cui la mostra si inserisce. Negli anni "Dialogo" è stato mostra-evento di pochi giorni, con il solo ambiente bar, luogo privilegiato per il dialogo, oppure percorso con numerosi scenari, dal parco alla città, dal mercato alla gita in barca, alla stanza del suono, per finire sempre con il bar al buio, per alcuni mesi o addirittura per anni, come ad → Amburgo, → Holon (vicino a Tel Aviv), → Francoforte, → Milano, in → Danimarca, a → Vienna e presto a Londra.
In Italia, con → l’edizione speciale per le Olimpiadi della Cultura Torino2006, “Dialogo nel buio” è alla sesta presentazione dopo Roma, EUR (1997); Milano, Palazzo Reale (2002-2003); Rovereto (TN), MART (2003-2004); San Giorgio Piacentino (PC), Castello (2005) e Milano, Istituto dei Ciechi (aperta da dicembre 2005).